Di quanto O2 disponiamo?
Tenendo bene a mente - come poi si vedrà in seguito -, che una bombola si considera scarica quando il manometro indica una pressione inferiore a 10 BAR , bisogna sfruttare la seguente formula:
la pressione della bombola viene letta sul manometro ed è espressa in BAR, essa varia in base allo stato di riempimento della bombola stessa. Il contenuto di O2 di ogni bombola è pari al suo volume (la capacità è chiaramente indicata sulla bombola stessa, essendo stampata nella parte superiore colorata di bianco) moltiplicato per le BAR (indicate dal manometro).
Il volume della bombola ovviamente non varia ed è riportato sulla bombola stessa o sulla scheda acclusa.
Esempio: una bombola di O2 di 8 litri ha una pressione letta sul manometro di 150 BAR.
Pressione = 150 BAR.
Volume = 8 litri.
Quindi: 150 x 8 = 1200 litri di O2 contenuti nella bombola.
Considerando per esempio un consumo di 10 litri/minuto, la bombola avrà un’autonomia di 120 minuti (2 ore).
Esiste anche la possibilità di utilizzare dispositivi a ventilazione automatica di tipo meccanico, la cui operatività, sicuramente complessa da un punto di vista sanitario, è affidata a personale medico ed infermieristico, pertanto esula dai nostri compiti e non è pertinente con il nostro tipo di servizio/formazione.

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